Essere spaventati durante la scossa di un terremoto è normale. Sapere cosa fare in questi casi aiuta a proteggerti e a sentirti più forte della paura che stai vivendo. Diventi padrone delle tue azioni!

Una scossa sismica provoca oscillazioni, più o meno forti, che scuotono in vario modo gli edifici. Le oscillazioni più dannose sono quelle orizzontali. Gli edifici più antichi e quelli non progettati per resistere al terremoto possono non sopportare tali oscillazioni, e dunque rappresentare un pericolo per le persone. È il crollo delle case che uccide, non il terremoto. Oggi, tutti i nuovi edifici devono essere costruiti rispettando le normative sismiche.

Cosa è importante sapere

  1. Quali sono le zone più sicure della tua abitazione (ad esempio: vicino ai muri più spessi o sotto le travi in cemento armato);
  2. dove sono gli interruttori generali dell’energia elettrica, della rete gas e della rete idrica;
  3. dove sono gli spazi aperti e sicuri vicino alla tua abitazione;
  4. tutte le persone che vivono con te DEVONO SAPERE cosa fare in caso di terremoto;
  5. le indicazioni contenute nel tuo Piano Comunale di Protezione Civile per sapere dove è il punto di raccolta più vicino e sicuro.

Durante il terremoto: come comportarsi?

  • Se sei in luogo chiuso cerca riparo nel vano di una porta inserita in un muro portante (quelli più spessi) o sotto una trave in cemento armato: per proteggerti da eventuali crolli o caduta di materiali.
  • Riparati sotto un tavolo, scrivania, banco, letto.
  • È pericoloso stare vicino ai mobili, oggetti pesanti, vetrate e finestre: potrebbero caderti addosso o rompersi disperdendo delle schegge.
  • Non precipitarti verso le scale e non usare l’ascensore. Talvolta le scale sono la parte più debole dell’edificio e l’ascensore può bloccarsi e impedirti di uscire.
  • Se sei all’aperto, allontanati da: costruzioni, muri, linee elettriche, pali della luce: potrebbero crollare.
  • Stai lontano anche da spiagge, sponde fluviali e laghi.
  • Evita di usare il telefono e l’automobile: rimanere nel punto di raccolta indicato nel piano di emergenza. È necessario lasciare le linee telefoniche e le strade libere per non intralciare/rallentare i soccorsi.
  • Se sei già in auto quando arriva il terremoto, non fermarti in prossimità di ponti, viadotti o terreni franosi.

Dopo il terremoto: come comportarsi?

  • Assicurati dello stato di salute delle persone attorno a te Così aiuti chi si trova in difficoltà ed agevoli l’opera di soccorso.
  • Non cercare di muovere persone ferite gravemente: potresti aggravare le loro condizioni.
  • Se ti è possibile, prima di uscire dall’edificio, chiudi gli interruttori del gas e della luce.
  • Camminare con prudenza: in strada potresti ferirti con vetri rotti e calcinacci.
  • Raggiungere uno spazio aperto, lontano da edifici e da strutture pericolanti: potrebbero caderti addosso.